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SVILUPPO RURALE MARCHE: NUOVE PROCEDURE SEMPLIFICATE PER I CONTRIBUTIARTICOLO DAL SITO http://www.viveremacerata.it/ L’assessore all’Agricoltura e Ambiente, Maura Malaspina e le organizzazioni di categoria hanno concordato ulteriori misure di semplificazione per le procedure di pagamento dei fondi dello sviluppo rurale alle imprese agricole. “Procediamo con la semplificazione – commenta Malaspina - sia in previsione dell’emanazione degli ultimi bandi dell’attuale periodo di programmazione, sia soprattutto per far sì che il settore agricolo continui a dare un contributo per il contrasto alla crisi e consolidi tutti gli investimenti già finanziati con i fondi del PSR 2007/2014”. Le nuove procedure sono state illustrate nel corso di una riunione tecnica, tenuta dall’Assessore e dai dirigenti e funzionari del Servizio Agricoltura e Ambiente, alle principali Organizzazioni di categoria agricole. In particolare, per contrastare la difficoltà di accesso al credito che anche le imprese agricole lamentano, nonché per la difficoltà di ottenere garanzie fidejussorie, il Servizio Ambiente e Agricoltura ha ritenuto di approvare la procedura semplificata per l’autorizzazione degli acconti su stati avanzamento lavori, per tutte le misure del Piano di Sviluppo Rurale ancora non concluse e liquidate. L’attivazione di questa nuova procedura consentirà l’eliminazione di tale garanzia. La effettiva funzionalità degli investimenti, certificata dai tecnici progettisti, consentirà il superamento della procedura fidejussoria consentendo un notevole risparmio economico per le aziende e la velocizzazione delle procedure per la liquidazione degli aiuti. Gli acconti sugli stati di avanzamento dei lavori, potranno essere richiesti fino ad un massimo dell’80% del contributo concesso. In particolare, per la Misura 1.2.1. (Ammodernamento delle Imprese Agricole), che ha visto la presentazione di oltre mille domande con richiesta di contributi per circa 30 milioni di euro, considerata anche la natura degli investimenti (per lo più macchinari ed attrezzature agricole e di importo ammesso relativamente basso), le nuove modalità di rendicontazione prevedono di snellire le procedure anche mediante l’eliminazione del sopralluogo aziendale. Il controllo viene agevolmente eseguito attraverso la verifica delle fatture e dei bonifici posticipando nella fase di saldo la visita in sito e il controllo delle condizioni di accesso alla misura. Eliminato inoltre anche l’obbligo di comunicazione preventiva per la realizzazione di varianti prima della loro effettiva esecuzione. Le variazioni di modesta entità sugli investimenti programmati (come ad es, l’opportunità per l’impresa di cambiare la marca dei macchinari e delle attrezzature agricole, nel caso si riscontrino difficoltà di disponibilità sul mercato) potranno essere accertate anche nel corso della fase di saldo finale. Non sarà possibile invece modificare le caratteristiche tecniche o di innovatività delle macchine senza una preventiva autorizzazione degli uffici della Regione. |
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